Le lezioni del martedì e venerdì alle ore 9 sono chiamate di Yoga Gentile perché particolarmente adatte a persone che non sono più giovanissime, a coloro che hanno delle difficoltà a livello motorio, alle donne in gravidanza o a tutti coloro che preferiscono una pratica che si rivolge ad attivazioni dolci e rilassanti.
Nel rispetto delle necessità di tutti la pratica propone esercizi mirati, sia statici che in movimento, per risvegliare flessibilità, energia e consapevolezza.
Le tecniche respiratorie accompagnano le lezioni per risvegliare le funzionalità delle parti coinvolte e degli organi collegati in una sinergia di presenza e ascolto.
La fine delle lezioni è dedicata ad alcuni tipi di rilassamento per ristabilire il giusto equilibrio tra mente e corpo.
Nella lezione del giovedì alle 18 la pratica sarà improntata sulle asana (posizioni Yoga) e sulle tecniche respiratorie per il controllo della forza vitale (pranayama).
Questo permetterà di approfondire gradualmente il risveglio del Prana, la forza vitale, per dare valore aggiunto all’aspetto psicosomatico come possibilità di far fluire meglio l’energia a tutti i livelli.
La lezione del lunedì alle 19 è una lezione tradizionale, cioè che mira ad una pratica profonda e consapevole di quelle che sono le antiche tradizioni dello Yoga.
“Le 10 Posizioni” sono posizioni classiche dello Hatha Yoga che il Maestro Sri Sri Sri Satchidananda Yogi, lo Yogi silente di Madras, ha codificato in una sequenza come riportato qui sotto:
Sarvangasana, la posizione della candela.
Matsyasana, la posizione del pesce.
Halasana, la posizione dell’aratro.
Paschimottanasana, la posizione della pinza.
Mayurasana, la posizione del pavone.
Ardha Matsyendrasana, la torsione da seduti.
Chakrasana, la posizione del ponte.
Padahastasana, il piegamento in avanti da eretti.
Sirshasana, la posizione sulla testa.
Shavasana, la posizione del riposo.
La modalità delle lezioni è variabile; in alcune le pratichiamo tutte, in altre invece ci occupiamo solo di alcune per approfondirle meglio.
In questo periodo abbiamo scelto di praticare prevalentemente Sarvangasana, Mayurasana, Paschimottanasana e Sirshasana nelle quali ci prepareremo gradualmente per poterle mantenere per tempi lunghi, da 15 minuti in su per le prime tre mentre per la posizione sulla testa i tempi saranno dai 5 minuti in su.
Questo per dirigerci sempre di più nella direzione di una pratica a livello pranico, che possa cioè spalancare “i cancelli verso l’Infinito”.
https://test.ganapati.it/wp-content/uploads/2019/06/posizioni-yoga.jpg400600Claudio Fabrishttps://test.ganapati.it/wp-content/uploads/2017/03/logo.pngClaudio Fabris2019-06-13 08:23:082019-06-13 08:23:08Le 10 posizioni di Yoga
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